Lo stato della digitalizzazione delle imprese marchigiane
Indice dei contenuti
La digital transformation nelle Marche
DARWINISMO DIGITALE: DI COSA SI TRATTA
Prima di entrare nel dettaglio dello studio volevo porre l’attenzione sul concetto di Darwinismo Digitale.
Che cos’è il DARWINISMO DIGITALE?
Darwin diceva: “Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti.” C. Darwin Uno dei fattori chiave che detengono il successo di un’impresa oggi deriva dalla capacità di adottare e sapersi adattare al nuovo modo di vedere le cose, alla digital transformation. Di non lasciarsi perciò fagocitare dal mondo digitale ma bensì di cavalcarlo sapendosi adattare tonicamente a questo.
E IN DETTAGLIO QUAL È LO STATO DI DIGITALIZZAZIONE DELLE IMPRESE MARCHIGIANE?
La MC Marketing e Comunicazione di Ancona in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche ha realizzato un’indagine che ha avuto lo scopo di fotografare lo stato di digitalizzazione delle imprese marchigiane, ovvero quanto sono digital oggi le Aziende del nostro territorio. I risultati di tale analisi sono stati discussi in un Convegno il 12 maggio 2017 che ha avuto luogo presso l’Auditorium dell’IIS Istituto Superiore Calzecchi Podesti realizzato con il patrocinio della Camera di Commercio e CONFAPI di Ancona in cui hanno partecipato le più alte istituzioni della nostra regione a testimoniare l’importanza di questo tema.
A tal proposito ci si è chiesto:
– Gli imprenditori per crescere e vendere anche nei mercati internazionale devono utilizzare necessariamente gli strumenti digitali e vendere anche on line, come si stanno strutturando?
– Le Istituzioni, le Associazioni di categorie, le Agenzie specializzate in e-commerce e marketing digitale quale supporto devono fornire alle imprese per favorire il processo di innovazione?
– Le Aziende sono pronte a cogliere le nuove opportunità offerte dalla scuola e ospitare giovani portatori di innovazione?
– Quali competenze si chiedono agli studenti? Quale preparazione professionale deve fornire la scuola per preparare gli studenti alle nuove professioni richieste dal mercato digitale?
Le testimonianze dell’ Assessore Regionale per l’ Istruzione e Lavoro, del Presidente della Camera di Commercio di Ancona, dell’ ISTAO, della C.N.A. , della CONFAPI CONFARTIGIANATO, e di alcune Imprenditori marchigiani che hanno presentato i loro “CASI DI SUCCESSO“ hanno testimoniato l’attualità del tema. In dettaglio la ricerca ha avuto i seguenti obiettivi:
1. ANALIZZARE IL LIVELLO DI DIGITALIZZAZIONE NELLE IMPRESE MARCHIGIANE:
è stato considerato il livello di utilizzo di tali strumenti, la possibilità di usufruire di queste nuove tecnologie per la ricerca di nuovi clienti e/o fornitori sia nel mercato nazionale che internazionale e il grado di soddisfacimento nell’utilizzare determinati mezzi.
2. EVIDENZIARE IL RAPPORTO TRA «INTERNAZIONALIZZAZIONE E DIGITALIZZAZIONE»:
Perché questi due temi vengono analizzati parallelamente? Quanto uno influenza l’altro? Quali sono le iniziative sviluppate a livello territoriale e nazionale in supporto alle nostre piccole realtà?
3. FORMULARE INTERVENTI PER STIMOLARE GLI IMPRENDITORI E GIOVANI A NUOVE FORME DI DIGITALIZZAZIONE.
La principale condizione abilitante all’adozione di nuove tecnologie sta nel capitale umano. Insieme alla formazione dei giovanissimi, nelle scuole primarie e secondarie e alla nascita di nuove lauree specialistiche, a livello universitario è necessario offrire elementi di cultura digitale in maniera pervasiva, indipendentemente dal tipo di corso.
Tuttavia, questo livello non è sufficiente perché il tempo necessario a impiegare è incoerente con la velocità del cambiamento ambientale; per questo motivo è indispensabile pensare a progetti formativi diffusi destinati a persone che ricoprono le posizioni manageriali. I contenuti più rilevanti non riguardano le tecnologie in sé, ma i processi di adozione delle tecnologie e di ridefinizione dei modelli di business, soprattutto mediante l’analisi di casi di successo. A livello di impresa, è interesse delle grandi, come quelle di minori dimensioni individuare percorsi comuni di evoluzione digitale.
La storia economica è piena di esempi di selezione naturale di imprese a seguito dell’ingresso di nuove tecnologie, in questo caso però le tecnologie sono disponibili e offrono grandi opportunità a chi le vuol cogliere.
Però bisogna fare presto.