Le diverse tipologie di colloquio
Le diverse tipologie di colloquio
L’intervista deve essere curata con attenzione. I recruiter possono impostare diverse tipologie di colloquio.
Le conosciamo davvero tutte?
Ecco qua una chiara classificazione dei modelli che possiamo incontrare durante il nostro percorso alla ricerca del lavoro ideale:
1. Secondo il grado di formalità:
◦ Intervista amichevole: si cerca di mettere a proprio agio il candidato e di entrare in confidenza con lui. L’atteggiamento del recruiter è di empatia e comprensione. Ci si focalizza sul candidato.
◦ Stress interview: lo scopo è quello di mettere alla prova il candidato, cercare dei “punti di rottura”. L’atteggiamento adottato dal recruiter è di tipo interrogativo. Il focus è sull’intervistatore.
◦ Intervista professionale: il recruiter si mantiene formale e distaccato. L’atteggiamento scelto è quello della riformulazione delle domane. Il focus è sia sul recruiter che sul candidato.
2. In base alla struttura:
◦ Non strutturata: l’intervista prende forma da sé; si possono fare delle domande sulla base degli argomenti e dei temi toccati dal candidato. Lo schema è libero.
◦ Strutturata: l’intervistatore ha una ridotta possibilità di divergere dallo schema standard di domande predisposte.
◦ Strutturata in parte: vengono definiti preventivamente gli obiettivi da raggiungere e le tematiche da approfondire, ma vi è maggiore flessibilità nella trattazione.
3. In base al numero di intervistati:
◦ Intervista individuale: è il classico colloquio one to one.
◦ Intervista panel: più selezionatori intervistano simultaneamente lo stesso candidato.
◦ Intervista in serie: il candidato si trova a sostenere una serie di colloqui in sequenza con diversi recruiter.
◦ Intervista di gruppo: un selezionatore intervista più candidati insieme.